TRAVERSATA CASACCIA - SOGLIO
Val Bregaglia (Svizzera)
Domenica 10 Maggio 2009
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INFO E CONDIZIONI |
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Adesioni: |
Dal 21/4 al 5/5/2009 |
Prezzi gita: |
Soci € 15,00 |
Mezzo trasporto: |
Pullman (*) |
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Nuovi Soci € 17,00 |
Accesso auto: |
Arcore-Chiavenna-Casaccia |
Dislivello max.: |
400 m |
Punto ritrovo: |
Posteggio bus FS |
Difficoltà: |
E |
Orario partenza A: |
h 7.00 |
Equipaggiamento: |
da media montagna |
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- (*) Nell'eventualità di adesioni inferiori alle 30 persone la gita può essere effettuata impiegando Mezzi Propri (MP).
- Iscrizione presso la nostra sede con versamento quota-parte come caparra.
- Minorenni con obbligo di accompagnatore (un genitore o chi ne svolge le veci).
- Indispensabile documento valido per l'espatrio.
- RISCHI: con l'iscrizione alla gita il partecipante dichiara esplicitamente l'accettazione integrale e senza riserva alcuna del "REGOLAMENTO GITE.
Pertanto, con particolare riferimento ai rischi ed ai pericoli insiti nell'attività escursionistica in ambiente montano, egli manleva esplicitamente il C.E.A.-Sottosezione CAI di Vimercate ed i propri organizzatori-accompagnatori da qualsiasi responsabilità derivante da eventuali incidenti e/o infortuni occorsigli prima, durante e dopo lo svolgimento della gita-escursione. I coordinatori C.E.A. si riservano a proprio insindacabile parere di apportare al programma in qualsiasi momento eventuali modifiche per motivazioni tecniche, organizzative e di sicurezza.
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DESCRIZIONE E ITINERARIO |
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MAPPA DEL PERCORSO
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Da Casaccia (1.460 m s.l.m.) si inizia a camminare sul piano erboso che corre parallelo alla strada verso il ponte sulla Maira, da qui il tracciato si stacca dalla carrozzabile e, sempre in piano, arriva al lago artificiale di Lobbia, dove c'è una piccola centrale elettrica. Da qui sentiero marcato bianco e rosso. Si incontra la località Barga e, sempre su mulattiera si arriva a Roticcio Sul lato opposto della valle si vede l'imponente diga dell’Albigna. Si scende per poche decine di metri su asfalto, si attraversa il paesino (fontana) e si seguono le indicazioni del "sentiero panoramico" in direzione Soglio. Camminando sempre in piano si arriva a Durbeggia; qui inizia il tratto più panoramico con la vista sul gruppo delle Sciore, del Cenalo e soprattutto della parete Nord-Est del Badile teatro di importanti scalate alpinistiche. Si oltrepassa la località Parlongh e si arriva a Soglio; splendido belvedere sulla Val Bondasca (fin qui 5 ore circa).
Da qui ci sono due possibilità per la discesa:
Con la prima si seguono le indicazioni per scendere direttamente a Castasegna costeggiano per un tratto la strada asfaltata e deviando poi su una mulattiera.
La seconda possibilità invece prevede di attraversare il paese di Soglio fino ad un parcheggio (fontana e bagni pubblici) seguendo le indicazioni per Dascciun e, prima su una stradina sterrata e poi su sentiero, in un bosco di castagni, si arriva alla dogana. I due itinerari richiedono all'incirca lo stesso tempo (1 ora circa).
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IL BADILE |
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FOTO DELLA GITA
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REPORT GITA |
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Dopo i due tentativi dell'anno scorso andati a vuoto per maltempo, oggi alle 7 ci troviamo
alla stazione decisi a portare a termine questa traversata.
Parcheggiato il pullman all'inizio dell'abitato di Casaccia prendiamo subito il sentiero
che attraversa un prato che ci conduce nei pressi di una piccola centrale elettrica dove
scavalchiamo i residui di due valanghe a testimonianza delle abbondanti nevicate
dell'inverno appena trascorso.
Sempre su comodo sentiero arriviamo a Roticcio dove inizia l'unica mezzora di salita
della giornata. Oltrepassato un tratto di splendido bosco il "Conte della Val Taleggio"
trova il posto adatto alla pausa pranzo con sono panche e tavolo in legno, anche se
purtroppo il tempo sembra peggiorare ed il sole è coperto dalle nuvole.
Dopo un ora riprendiamo il cammino, sempre in mezzacosta, proseguendo verso ovest, circondati
dal bellissimo bosco ed attraversando alcuni ruscelli arriviamo a Soglio.
Ora seguiamo per un tratto la strada asfaltata, poi deviamo per sentiero passando per prati fioriti
e arriviamo alla dogana di Castasegna.
Anche se il tempo nel pomeriggio si è guastato la Val Bregaglia non delude mai, e un percorso
tranquillo come questo permette di ammirare dall'alto, e con calma, il paesaggio che spesso
intravediamo soltanto a bordo dell'automobile.
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