Traversato un ponte sulla Dora di Ferret si segue un viottolo che si alza tra i prati, tocca la baita in rovina di Leuchè e continua per pianori erbosi. Traversato un ripido pendio in erba si raggiunge un bivio; a destra si scende al rifugio Bertone (1.30 ore). Tornati al bivio, con ripido sentiero, si raggiunge la cresta sommatale, si prosegue con dei saliscendi con magnifico panorama fino alla cima (2.348 m s.l.m., 1 ora). Si scende ad una sella, si traversa ai piedi della testa Bernarda, si tocca un'altra sella (2496 m) e si sale alla Testa della Troche (2.583 m s.l.m.) altro straordinario belvedere. Una ripida discesa porta al Col Sapin, si scende a sinistra verso l'Alpe di Secheron e si prende il comodo sentiero del Vallone di Armina. Dove il sentiero principale piega a destra in direzione di La Vachey lo si lascia per scendere alle baite di Armina, poi si entra nel bosco di larici e si arriva alle baite di Pra Sec di Sotto. Superata la Dora di Ferret su di un ponte si giunge alla strada di fondovalle.
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