Marzo 2003
SABATO
12
Aprile 2003
alle
ore
21:00
presso
L'AULA MAGNA delle
SCUOLE MEDIE di
via
Monginevro ad
Arcore
PREMIAZIONE
CAMPIONATI
ED
- PROIEZIONE
GARE
SU VIDEO
- PREMI
A TUTTI
I PARTECIPANTI
- RINFRESCO PER TUTTI!
SABATO 5 Aprile 2003 alle ore 21
a
DESIO presso
il PALADESIO
CRITERIUM DELLA BRIANZA
2003 – SCI
DI FONDO
LE NOSTRE PROSSIME GITE
SI CHIUDE LA STAGIONE INVERNALE....
06/04/03
ENGELBERG
(SVIZZERA)
Partenza ore 5,30
Prezzo
pullman:
Soci € 13,50
Non soci € 15,00
Prezzo
skipass € 37,60 circa
....E SI APRE QUELLA ESTIVA!
La stagione
sciistica sta ormai volgendo al termine, pertanto, sci al chiodo, è il momento
di preparare gli scarponi e quell’odiato ma anche tanto amato zaino.
Pensiamo di fare cosa gradita ai nostri soci ricordare le uscite che
effettueremo cercando di illustrarle brevemente. Questo foglio è un momento di
collegamento con i soci, un mezzo per presentarci a chi ancora non ci conosce,
proponendo le iniziative estive 2003 e il nostro impegno a realizzarle al meglio
con l’aiuto e il contributo di quanti vorranno prendervi parte. “Socio
CEA” significa soprattutto partecipare per dare sostegno ad una associazione
che ha sempre operato a favore della montagna nei suoi aspetti culturali ed
ambientali, nonché la piacevole abitudine di stare in allegra compagnia.
27/04/03
– VAL DI CAMA Svizzera (1231 m)
Si
pensa che i paesaggi incantati dei calendari svizzeri siano introvabili, ma non
è così, la Val di Cama ne è l’esempio. Ambiente solitario e severo, assai
più alpino di quanto la modesta quota lasci supporre. Le
cime del Pizzo Martello e Loggione fanno da spartiacque alle italiche
valli Dorengo e Bodengo. Dislivello:
900 metri. Tempo
di percorrenza:
in salita ore 2,30 in discesa ore 2 circa.
Equipaggiamento:
media montagna. Trasporto:
gita che si effettuerà in pullman.
Pranzo
al sacco.
Difficoltà: la
gita è priva di difficoltà tecniche.
18/05/03 – RIVIERA
LIGURE – Rapallo – Monte Pegge – Rif. Margherita
Mare
e monti del Tigullio per vivere una giornata tra uliveti, querceti e castagneti
con ampio panorama sul mare, dall’isola di Capraia alla Corsica abbracciando
tutto il golfo del Tigullio. Possibilità di salire con la funivia che collega
Rapallo al Santuario di Montallegro accorciando il percorso di circa 1 ora.
Dislivello:
770 metri circa. Tempo
di percorrenza: 5
ore in totale.
Equipaggiamento:
scarponcini da escursione, costume da bagno (va bene anche il topless!?). Trasporto:
gita che
si effettuerà in pullman. Difficoltà:
la gita
è priva di difficoltà tecniche.
01/06/03 – RIFUGIO
VITTORIO SELLA (2584 m) - Cogne
Cogne
e la Valnontey sono forse le località più famose e frequentate del Parco
Nazionale del Gran Paradiso e delle Alpi intere. La dolcezza dell’ambiente e
la possibilità di avvistare animali, marmotte, camosci, stambecchi e le
bellezze del giardino botanico Paradisia, fanno di questi luoghi una meta molto
attraente. Dislivello:
920 metri circa.
Tempo
di percorrenza: 2,30
ore in salita e 1,30- 2 in discesa. Equipaggiamento:
media
montagna.
Trasporto:
gita che
si effettuerà in pullman. Difficoltà:
gita priva di difficoltà tecniche.
15/06/03 – PIZZO
BACIAMORTI (2009 m) - Val Taleggio
Tradizionale
gita alla nostra cara Madonnina; è la nostra festa in montagna a cui tutti i
soci, i famigliari e gli amici dovrebbero partecipare. Noi tutti appassionati
frequentatori di montagna abbiamo sicuramente qualcosa da chiedere alla
Madonnina e dobbiamo anche dire grazie se siamo ancora tutti presenti a questa
festa.
A
mezzogiorno taleggio e tutto quanto passa il convento CEA presso la baita
Cabretondo.
Dislivello:
in salita 700 metri. Tempo
di percorrenza: in
salita 2,30
ore circa, in discesa 2 ore circa. Equipaggiamento:
da media montagna. Trasporto:
gita che
si effettuerà con i
mezzi
propri (pranzo al sacco). Difficoltà:
gita priva di difficoltà tecniche.
28-29/06/03 – MONTE
CEVEDALE ( 3769 m )
Gita
alpinistica di 2 giorni; Il Cevedale è una delle mete più ambite e frequentate
di tutto il gruppo Ortles-Cevedale; grandioso e superbo è l’ambiente e il
panorama è bellissimo, dalle vette austriache alle Dolomiti, dal Bernina al
Gran Zebrù, dall’Ortles a tutte le 13 Cime. Primo
giorno:
pernottamento al rifugio Casati 3254 m. Dislivello:
1078 metri. Tempo
di percorrenza: in
salita ore 3- 3,30 circa. Difficoltà:
medio-
facile, con attrezzatura da neve. Secondo
giorno:
salita al monte Cevedale 3769 m. Dislivello:
515 metri. Tempo
di percorrenza: in
salita ore 2,30- 3 circa, tempo totale in discesa fino alla macchina
3- 3,30 ore. Equipaggiamento:
alta montagna, ramponi, piccozza, ghette, imbracatura, sacco lenzuolo.
Trasporto:
gita che
si effettuerà con i
mezzi
propri. Difficoltà:
per
alpinisti esperti.
12-13/07/03
– CASTORE ( 4228 m )
Gita
alpinistica di 2 giorni. Dopo Monsieur Breithorn del 2002, un altro grande
signore sicuramente più severo e più alto per la gioia delle nostre “ex
cozze”. Il Castore è la montagna più frequentata e più bella dei Gemelli;
una sinuosa cresta di frontiera con la Svizzera permette di raggiungere la vetta
dalla quale si ha un’ineguagliabile veduta sulle altre vette del Monte Rosa. Primo
giorno:
pernottamento al rifugio
Quintino
Sella 3585
m. Dislivello:
913
metri salendo in seggiovia al Colle Bettaforca. Tempo
di salita:
ore 3,30 circa. Secondo
giorno:
salita al Castore 4228 m. Dislivello:
643 metri circa. Tempo
di salita:
3 ore circa. Tempo
di discesa totale:
3- 4 ore circa. Equipaggiamento:
da alta montagna, ghette, piccozza, ramponi, imbracatura, sacco lenzuolo. Trasporto:
gita che
si effettuerà con i
mezzi
propri.
Difficoltà:
per
alpinisti esperti.
20-25/07/03
– VALLESE - SVIZZERA
Trekking
d’alta quota sulle bellissime vette del Vallese che superano i 4000 m.
Ambiente aspro,
glaciale e faticoso, visti i dislivelli che superano i 1600 metri in
salita. Difficoltà:
per escursionisti esperti e ben allenati. Attrezzatura:
ghette, imbracatura, piccozza, ramponi, pila, indumenti di cambio per una
settimana. Trasporto:
gita che
si effettuerà con i
mezzi
propri.
12-13-14/09/03
– CIVETTA 3220 m
Nel
cuore delle Dolomiti Venete circondato da sublimi architetture rocciose, si
trova il Civetta, ampio territorio dal paesaggio incontaminato e ricco di
suggestioni sulla cui struttura a canne d’organo si riescono a distinguere
immense torri, pareti, spigoli, diedri, fessure, un mondo fantastico che rapisce
ed inebria. Primo
giorno:
in macchina fino al parcheggio di Palafavera e poi a piedi fino al rifugio
Coldai 2135 m. Dislivello:
615 metri. Tempo
di salita:
1,30 ore circa. Secondo
giorno: per
i “ferratisti” ferrata degli Alleghesi lungo lo sperone occidentale. Dislivello:
in salita 1085 metri. Tempo
di percorrenza:
salita più discesa circa 8 ore.
Per gli escursionisti andata e ritorno dalla forcella di Sasse (2476 m)
per il sentiero Tivan (no. 557- 558) in ore 7 circa. Dislivello:
in salita 346 metri. Terzo
giorno:
passeggiata per tutti al rifugio Tissi 2232 m e ritorno ad Arcore. Equipaggiamento:
da alta montagna e attrezzatura per le vie ferrate. Trasporto:
gita che
si effettuerà con i
mezzi
propri.
28/09/03
– RIFUGIO CURO’ ( 1895 m )
Il
rifugio sorge sopra una bastionata rocciosa delimitante la conca del Barbellino
costituita da un doppio bacino. La vista spazia a valle sui monti della Val
Brembana, mentre più vicini si presentano il pizzo Redorta, il pizzo Coca e le
rocciose creste del pizzo Recastello. Per i più allenati si continua fino al
rifugio del Barbellino al lago naturale.
Dislivello:
1020 metri fino al rifugio Curò.
Tempo
di percorrenza: in
salita
2,30- 3
ore, in discesa 1,30- 2 ore circa. Equipaggiamento:
da media montagna. Trasporto:
gita che si effettuerà in pullman. Difficoltà:
gita priva di difficoltà tecniche.
Dopo
tanto camminare una gita di riposo per tutti. E’ ormai il nostro tradizionale
ritrovo cultural- conviviale e “di più”. Per il piacere di ritrovarsi tutti
assieme fra nonni, nipoti, alpinisti, pantofolai, vecchi e nuovi soci, amici,
simpatizzanti e per quelli che desiderano stare in ottima compagnia. Località
da definire.
Difficoltà:
dipende
dalla capacità dei singoli a tavola.
RACCOMANDAZIONI
Nel percorrere i
sentieri di montagna, soprattutto se esposti o impervi, occorre la massima
prudenza; utilizzare sempre calzature che fascino bene il piede fin sopra le
caviglie e con suola scolpita antisdrucciolo, anche sul bagnato. Per affrontare
una gita in montagna, anche se il percorso non presenta difficoltà, è
indispensabile una preparazione fisica adeguata alla lunghezza, al dislivello e
alla quota da raggiungere. In montagna il tempo cambia rapidamente, per questo
occorre essere sempre adeguatamente attrezzati, con nello zaino capi di
abbigliamento che permettano di affrontare cali repentini di temperatura o
pioggia improvvisa. Ricordiamoci di rispettare la montagna: non sporchiamo, non
disturbiamo gli animali, non roviniamo il verde e rispettiamo il più possibile
la quiete.
BUON
DIVERTIMENTO!!!
DAL
PRESIDENTE…
In
questi ultimi anni, il CEA ha gradatamente aumentato gli impegni organizzando
serate con alpinisti e con cori, mostre fotografiche e di minerali, partecipando
a manifestazioni di volontariato. Anche le gite, soprattutto quelle estive,
richiedono sempre maggiore attenzione, perché è aumentato il numero dei
partecipanti, in particolare le escursioni di più giorni dove si va su
ghiacciai o in Dolomiti.
A
volte si devono preparare più itinerari con diverse difficoltà, per consentire
a tutti di effettuare la gita. Anche
il pranzo sociale si è trasformato in una gita culturale, che abbina la visita
di una città ad una maratona gastronomica ed impegna molto più tempo per la
sua organizzazione.
Le persone che hanno in carico questi impegni sono sempre le stesse, per cui, a fronte di una maggiore richiesta di partecipazione a nuove iniziative, a volte abbiamo dovuto declinare, con dispiacere, la nostra presenza. Fermo restando che il nostro compito è quello di diffondere la conoscenza della montagna nei suoi vari aspetti, visto che quest’anno supereremo abbondantemente la soglia dei 400 iscritti, mi piacerebbe l’adesione alle nostre iniziative anche di chi non fa parte del consiglio ed abbia voglia di fare qualcosa di utile per la società e la comunità, in modo da non rinunciare alle varie attività che ci vengono continuamente proposte e per divertirsi insieme durante le gite.
Giancarlo
Dopo
il buon esito delle scorse edizioni, grazie ai numerosi partecipanti (molti del
CEA) ed alla solidarietà concreta a favore del Comitato Maria Letizia Verga,
alcune Associazioni di Arcore (tra le quali il CEA), organizzano la ormai
consueta giornata che vedrà alla mattina una piacevole camminata tra le ville
signorili e le cascine di Arcore ed al pomeriggio spettacoli vari. Durante tutta
la giornata saranno presenti gli stands delle associazioni e la palestra di
arrampicata gestita dal CEA. Ancora una volta ci uniamo a questo momento di
solidarietà, rinunciando volentieri ad una domenica tra le alte vette, per dare
il proprio contributo per una nobile causa. A questo proposito invita tutti i
soci a partecipare alla manifestazione. Coloro che volessero offrire il proprio
aiuto nella preparazione o durante la giornata stessa saranno bene accetti.
Piccoli
appassionati raccontano…….e disegnano!!!
HO
IMPARATO A SCIARE!!!
Il
primo giorno che siamo partiti con il pullman da Arcore per andare a Chiesa
Valmalenco eravamo un po’ preoccupati: non sapevamo usare gli sci, come
fermarci in discesa e come salire sulla seggiovia da soli. Ma arrivati a
destinazione, dopo aver preso la funivia, ci siamo trovati in mezzo alle piste
da sci. Con Lorenzo e Pietro (molto pazienti) abbiamo imparato a sciare, a
fermarci, a curvare, a prendere la seggiovia e così le nostre preoccupazioni
sono scomparse.
Che
bello sciare da soli! Che bello prendere la seggiovia e ammirare dall’alto il
paesaggio stupendo che la montagna offre!
Non
vediamo l’ora che arrivi il sabato per partire tutti insieme e ritornare in
mezzo alla neve.
Jacopo
e Francesca Muratore
Ma
anche i meno piccoli raccontano!
GIRO
DEL SELLA
Come
ogni anno, anche nel 2003 si è ripetuto l’evento !
Come
gli astronomi attendono il passaggio di una cometa….. così gli sciatori
aspettano il “Giro del Sella”.
E
sempre per restare in tema, gli astri per questa edizione ci hanno regalato un
sabato eccezzzzionale, tanto sole, neve perfetta, e ottima compagnia, insomma
tutti gli ingredienti per rendere piacevole una giornata sugli sci.
Il
“sellaronda” vero e proprio ha avuto inizio, verso le 9 da Canazei,
contemporaneamente andava in onda anche il grande spettacolo della natura, il
sole illuminava le cime delle Dolomiti creando cartoline fantastiche che ci
avrebbero accompagnato per tutto l’itinerario sciistico.
Ci
siamo subito divisi in due gruppi e abbiamo affrontato senza difficoltà i dolci
pendii innevati che il Veneto e il Trentino ci mettevano a disposizione, abbiamo
scorazzato per le valli ladine dalla Val Gardena alla Val Badia in assoluta
libertà, con un unico obiettivo “il divertimento puro” che solo la neve
sotto gli sci può dare.
Tutto
benissimo fino alla sosta programmata al rifugio Boè sul passo di Campolongo e
poi rientro verso Canazei nel tardo pomeriggio dopo aver lasciato alle nostre
spalle anche le magiche piste di Arabba.
Dopo
la notte trascorsa nel confortevole “hotel Someda” di Moena per i più
sfortunati, e nella lussuosa “suite” lì vicino per
i raccomandati, io ero tra questi……la domenica ci ha riservato una
giornata totalmente diversa. Cielo coperto, neve, freddo, ma noi non ci siamo
lasciati intimorire dalle condizioni meteo e abbiamo comunque sciato in Val di
Fiemme tra Pampeago e Obereggen e per combattere la temperatura rigida ci siamo
regalati momenti di divertimento e allegria di gruppo in un ottimo rifugio di
Predazzo.
In
conclusione tutto OK, con solo due aspetti negativi da sottolineare:
1)
le pressanti richieste di soste per foto da parte dei vertici CEA;
2)
il casino che gli stessi facevano a tavola impedendoci di gustare appieno le
specialità del luogo.
Dani
La pagina delle comunicazioni
PIZZA
DI FINE STAGIONE
Come gli altri anni, con la scusa di gustarci una pizza e di festeggiare la fine della stagione sciistica 2002/2003, ci troviamo (sciatori e non) per stare in compagnia. La data orientativa è venerdì 11/4/2003. E’ necessario dare l’adesione in sede per avere il numero esatto dei partecipanti.
RINNOVO
TESSERA C.A.I.
Il rinnovo della tessera del Club Alpino Italiano per l'anno 2003 é
iniziato il 10/1/2003.
Coloro che dovranno rinnovarla sono pregati di portare con sé la tessera per poter effettuare l'aggiornamento dell'archivio e di non prorogare il rinnovo oltre il 20/3/2003.
AAA
CERCASI!!!
CERCHIAMO
VOLONTARI CHE SIANO DISPOSTI AD EFFETTUARE LA DISTRIBUZIONE DEL GIORNALINO AD
ARCORE.
CORO CEA
Continuano le prove del mitico coro CEA. Tutti i lunedì alle ore 21 ci troviamo con il maestro Castoldi Luciano, a far vibrare all'unisono le nostre corde vocali. Cerchiamo sempre nuovi elementi per incrementare il gruppo. Chiunque voglia provare l'emozione di cantare insieme sarà il benvenuto. CORAGGIOOO!!!!
NAVIGA CON IL C.E.A. SU INTERNET
al sito:
Dove potrai inoltre registrarti per ricevere via e-mail Lo Zaino e tutte i comuicati del C.E.A.
IL NUMERO DI TELEFONO DEL C.E.A. E' LO 039-6012956, CELLULARE 347-9471002
LA SEDE E' APERTA IL MARTEDI'
ED IL VENERDI' DALLE ORE 21 ALLE ORE 22,30
ANNO 2003 - MARZO - N. 153
REDAZIONE: Ornella, Filippo, Fabrizio, Paola, Giancarlo, Mario