PREMESSA
Anche in questi tempi di Computer, New Economy ed Internet non bisogna dimenticare da dove veniamo e, soprattutto,
non bisogna dimenticare i momenti, le persone ed i fatti che ci hanno portato ad essere ciò che siamo oggi.
E' per questo che di seguito trovate alcune pagine di storia del C.E.A. e dei soci passati che, insieme a quelli
di oggi, hanno contribuito e contribuiscono ancora al successo del nostro sodalizio.
Foto in alto: "Incontri sui Torrioni Magnaghi".
1962: ANNO DI FONDAZIONE DEL C. E. A.
È una calda domenica di luglio del 1962 quando un gruppetto di amici Arcoresi,
salita la via normale dei 3 Torrioni Magnaghi, raggiunge 2.187 metri dalla cima della Grignetta per il versante Est,
trovandovi con piacevole sopresa altri concittadini, qualcuno conosciuto, qualche altro noto solo di vista.
Ci si scambiano le impressioni sulla salita, c'è chi fa qualche battuta spiritosa, qualcun altro racconta le
ascensioni di prestigio fatte di recente per «fare colpo», ci si unisce per qualche fotografia, qualcuno invece,
più osservatore e sociale, spara la solita battuta che inizialmente suona quasi banale:
"Varda quanta bela gent d'Arcur ca va in muntagna; perché femm nò una sucietà d'apasiunà da la
muntagna"!
La proposta viene accettata da tutti con entusiasmo, il gruppo si dà appuntamento per il lunedì sera presso
la "Cà di poei" in via Roma. Il risultato della riunione è la nascita del: CLUB ESCURSIONISTI ARCORESI.
Durante la parte rimanente dell'anno vengono organizzate alcune gite:
- Sci estivo al Livrio con 32 partecipanti;
- Salita al rifugio Giannetti e al Badile con 19 partecipanti;
- Marronata al rifugio Stoppani (Resegone) con 23 partecipanti.
A fine anno gli iscritti al CEA sono 35. La cosa più importante che il Consiglio Direttivo deve affrontare
è la stesura dello Statuto della società, a cui il C. E. A. si è ispirato per svolgere la propria attività e
superare i momenti particolari che in questo lungo trentennio ha dovuto superare.
Lo Statuto è rimasto inalterato dalla fondazione ad oggi, ciò dimostra quanto il contenuto voluto dai fondatori
era corretto ed è sempre attuale.
Col tempo l'attività del C. E. A. prende crescente consistenza, le prime gite programmate
sono ben 7, tutte di tipo escursionistico-alpinistico, se si eccettua quella sciistica estiva al rifugio Livrio.
Si consegue; un'entità di soci superiore alle 100 adesioni. Si organizzano i primi Campionati Sociali di Sci.
A Macugnaga si disputa lo Slalom Gigante, se così si può definire per quei tempi, con una nutrita partecipazione di soci. L'entusiasmo è il vero protagonista di questa prima gara,
in quanto lo stile e la capacità di infilare i paletti era una cosa ancora lontana da venire.
La gara di fondo si svolge ad Arcore, sì proprio ad Arcore, ai tempi quando in
inverno nevicava copiosamente. La gara si svolge in località "Mort Lunc", la strada carraia che ancora oggi, anche se in disuso, costeggia le mura Ovest della Villa Borromeo. Allora la situazione risultava meno drammatica perchè, più che sciare, si camminava su degli sci non propriamente da fondo (una rarità per i tempi) ma da discesa.
Il 1963 risulta un anno fondamentale per l'avvio della pubblicazione del giornalino
"Lo Zaino", che accompagnerà la vita del Club sino ai nostri giorni, fungendo da mezzo di comunicazione tra il Consiglio Direttivo e i soci,
riportando notizie e articoli sulle attività alpine del sodalizio e dei suoi soci.
Due date fondamentali nella storia della nostra associazione sono il 1965, quando dopo due anni di ricerca si trova una sede definitiva come punto d'incontro e per le riunioni sociali "...e se caro socio, avessi qualche dubbio sul quel che ti ho detto, passa al n. 51 di via Umberto 1° e sentirai battere martelli, odor di calce fresca e più ancor odor di Barbera e il tuo istinto dti dirà: "sì questo è odor di C.E.A.".
Il 13 Novembre 1967 il C.E.A. viene riconosciuto Sottosezione del C.A.I. di Vimercate.
Le attività sociali proseguono di anno in anno con nuove idee e nuove mete, dalle castagnate alle escursioni, dalle vie di roccia alle mete extraeuropee. E' del 1968 la prima volta dei nostri soci al Kilimanjaro e poi nel 1973 al Nevado Huascaran.
Passano gli anni e con essi le gite e tante mete che traghettano il C.E.A. attraverso tutti gli "anta" del novecento, mantenendone sempre intatto il suo spirito di aggregazione e fino a vederlo compiere nel 1992 ben 30 anni, festeggiati con la posa della nostra madonnina sulla cima del Pizzo Baciamorti, luogo dove da allora ogni anno ci ritroviamo in Settembre.
-Foto e testi sono di proprietà del Club Escursionisti Arcoresi-
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